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30 SETTEMBRE 2023 : Anello BAGNO VIGNONI – LA RIPA – VIGNONI

      PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA  (una semplice telefonata al 338 1379781 )

Dalla piccola e affascinante Bagno Vignoni si cammina lungo l’Orcia e poi, attraverso un sentiero pietroso che si fa strada all’interno di un bosco, si sale fino all’antico castello di Ripa d’Orcia;  si continua poi fino a Vignoni Alto, piccolo borgo con torre medievale. Si ridiscende infine fino a Bagno Vignoni dove si può conoscere la particolare struttura di questi antichissimi bagni termali, la grande vasca contornata da pregevoli palazzi rinascimentali e il parco dei mulini. 10 km (circa 4 ore).

 

ESCURSIONI DI OTTOBRE 2022

Ampi panorami, sali scendi morbidi, verdi campi, atmosfera serena…

  •         PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

IMPORTANTE: l’escursione parte se si raggiunge il numero minimo di 6 partecipanti. Prezzo a persona: € 20 (i bambini e i ragazzi che partecipano con la famiglia non pagano)

  • Informazioni e prenotazioni:    Sofia 338 1379781

(Si può chiedere la possibilità di fare altri itinerari o disgressioni o aggiungersi anche all’ultimo momento, se ci sono già 6 partecipanti)

       SABATO 8 OTTOBRE 2022        ore 9

Anello PIENZA –PIEVE di CORSIGNANO- Cappella di VITALETA

Si scende da Pienza per immergersi nella campagna: si cammina fra i viottoli che salgono e scendono tra i campi fino a giungere alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta, poi si continua e si risale, dopo un ampio anello, verso Pienza; prima di salire a Pienza ci fermiamo a  l’antica Pieve di Corsignano. 9 km (circa 3-4 ore).

  DOMENICA 9 OTTOBRE  2022 ORE 9

RISERVA NATURALE di LUCCIOLA BELLA

 

Si sale lungo un viottolo che s’insinua tra i calanchi e le biancane, fino al crinale, alla scoperta dei piccoli arbusti aromatici delle crete, avvolti dal loro profumo e dal vento.  9 km (circa 3 ore).

SABATO 15  OTTOBRE 2022  ore 9

BAGNO VIGNONI – RIPA D’ORCIA –  VIGNONI ALTO – BAGNO VIGNONI

Dalla piccola e affascinante Bagno Vignoni si cammina lungo l’Orcia e poi, attraverso un sentiero pietroso che si fa strada all’interno di un bosco, si sale fino all’antico castello di Ripa d’Orcia;  si continua poi fino a Vignoni Alto, piccolo borgo con torre medievale. Si ridiscende infine fino a Bagno Vignoni dove si può conoscere la particolare struttura di questi antichissimi bagni termali, la grande vasca contornata da pregevoli palazzi rinascimentali e il parco dei mulini. 10 km (circa 4 ore).

     DOMENICA 16 OTTOBRE   ore 9

Anello LA FOCE – PIETRAPORCIANA

Percorso abbastanza semplice anche se lungo e in salita con visita a Castiglioncello sul Trinoro e al rifugio PIETRAPORCIANA dove si trova la piccola splendida faggeta, riserva integrale. Al rifugio c’è un punto di ristoro dove possiamo mangiare e riposarci prima di immergerci fra gli antichi e giganteschi  faggi della riserva. 13 km (circa 5 ore).   Alla villa della Foce vi è un incantevole giardino all’italiana visitabile su prenotazione, oppure il mercoledì pomeriggio o il sabato o la domenica.

    SABATO 22 OTTOBRE   ore 9

Anello PIENZA – MONTICCHIELLO

L’itinerario risale il torrente Tresa giungendo alla scoperta della misteriosa e affascinante grotta del Beato; poi continua fino al piccolo borgo di Monticchiello e infine ritorna al punto di partenza.  9 km (circa 3-4 ore)

    domenica 23 OTTOBRE   ore 9

Anello PIENZA – PIEVE di CORSIGNANO – Cappella di VITALETA

Si scende da Pienza per immergersi nella campagna: si cammina fra i viottoli che salgono e scendono tra i campi fino a giungere alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta, poi si continua e si risale, dopo un ampio anello, verso Pienza; prima di salire a Pienza ci fermiamo a  l’antica Pieve di Corsignano. 9 km (circa 3-4 ore).

 

ESCURSIONI SETTEMBRE 2022

ESCURSIONI IN VAL D’ORCIA TUTTI I SABATI E LE DOMENICHE DI SETTEMBRE 2022

        PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
IMPORTANTE: l’escursione parte se si raggiunge il numero minimo di 6 partecipanti.

Prezzo a persona: € 20 (i bambini e i ragazzi fino ai 16 anni che partecipano con i genitori non pagano)
      Informazioni e prenotazioni:  Sofia  338 1379781
(Si può chiedere la possibilità di fare altri itinerari, o già fatti o previsti per un’altra data, oppure in altri giorni infra settimanali, ed è possibile aggiungersi anche all’ultimo momento, se ci sono già 6 partecipanti).

         SABATO 10 SETTEMBRE 2022 ore 9

Anello PIENZA –PIEVE di CORSIGNANO- Cappella di VITALETA

Si scende da Pienza per immergersi nella campagna: fra i viottoli che salgono e scendono tra i campi si giunge alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta, poi si continua e si risale, dopo un ampio anello, verso Pienza; prima di salire a Pienza ci fermiamo a visitare l’antica Pieve di Corsignano. 9 km (circa 3 ore).

      DOMENICA 11 SETTEMBRE 2022 ORE 9

RISERVA NATURALE di LUCCIOLA BELLA

  • Si sale lungo un viottolo che s’insinua tra i calanchi e le biancane, fino al crinale, alla scoperta  dei piccoli arbusti aromatici delle crete, avvolti dal vento e dai voli dei gruccioni, splendidi uccelli variopinti.
  • 9 km (circa 3 ore).

         SABATO 17 SETTEMBRE 2022 ORE 9

BAGNO VIGNONI – RIPA D’ORCIA – VIGNONI ALTO – BAGNO VIGNONI

Dalla piccola e affascinante Bagno Vignoni si cammina lungo l’Orcia e poi, attraverso un sentiero pietroso che si fa strada all’interno di un bosco sempreverde, si sale fino all’antico castello di Ripa d’Orcia;  si continua poi fino a Vignoni Alto, piccolo borgo con torre medievale. Si ridiscende infine fino a Bagno Vignoni dove si può conoscere la particolare struttura di questi antichissimi bagni termali, la grande vasca contornata da pregevoli palazzi rinascimentali e il parco dei mulini. 10 km (circa 4 ore).

  •               DOMENICA 18 SETTEMBRE 2022 ORE 9

     Anello LA FOCE – PIETRAPORCIANA

 

Percorso abbastanza semplice anche se lungo e in salita, con visita a Castiglioncello sul Trinoro e al rifugio PIETRAPORCIANA, dove si trova la piccola splendida faggeta, riserva integrale. Al rifugio c’è un punto di ristoro dove possiamo mangiare cibi tipici del luogo e riposarci prima di immergerci fra gli antichi e giganteschi faggi della riserva. 13 km (circa 5 ore). Alla villa della Foce vi è un incantevole giardino all’italiana visitabile su prenotazione, oppure il mercoledì pomeriggio o il sabato e la domenica.

        SABATO 24 SETTEMBRE 2022 ORE 9

Tra PIENZA e MONTICCHIELLO

     L’itinerario risale il torrente Tresa giungendo alla scoperta della misteriosa e affascinante grotta del Beato; poi continua fino al piccolo borgo di Monticchiello, per ritornare al punto di partenza. 9 km (circa 3-4 ore).

     DOMENICA 25 SETTEMBRE  2022 ORE 9

Anello PIENZA –PIEVE di CORSIGNANO- Cappella di VITALETA

Si scende da Pienza per immergersi nella campagna: fra i viottoli che salgono e scendono tra i campi si giunge alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta, poi si continua e si risale, dopo un ampio anello, verso Pienza; prima di salire a Pienza ci fermiamo a visitare l’antica Pieve di Corsignano. 9 km (circa 3 ore).

                        Sofia Chechi tel. 3381379781 guida ambientale escursionista

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Profumo di primavera….

     ESCURSIONI 2022

Anello PIENZA –PIEVE di CORSIGNANO- Cappella di VITALETA

Si scende da Pienza per immergersi nella campagna: fra i viottoli che salgono e scendono tra i campi si giunge alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta, poi si continua e si risale, dopo un ampio anello, verso Pienza; prima di salire a Pienza ci fermiamo a visitare l’antica Pieve di Corsignano. Nel prato circostante ci riposiamo e facciamo merenda (o pranzo). 9 km (circa 3 ore)

BAGNO VIGNONI – ROCCA D’ORCIA –  guado LE MULINA – BAGNO VIGNONI

Dalla piccola deliziosa Bagno Vignoni si sale fino Rocca d’Orcia, piccolo borgo cresciuto intorno a una fortificazione medievale;  poi si riscende al fiume, lo si guada e si ritorna a Bagno Vignoni camminando lungo il sentiero che costeggia l’Orcia. A questo punto, piuttosto stanchi e rilassati,  si può godere della vista delle vasche termali, del parco dei mulini e del resto del piccolo borgo. 10 km (circa 4 ore)

LE GOLE del torrente Tresa, tra PIENZA e MONTICCHIELLO, alla ricerca della grotta del Beato

Si risale il torrente Tresa giungendo alla scoperta della misteriosa “grotta del Beato”, poi si riscende sul torrente e si risale nuovamente fino al borgo di Monticchiello. Circa 9 km .

Gruccioni

RISERVA NATURALE di LUCCIOLA BELLA

Si sale lungo un viottolo che s’insinua tra i calanchi e le biancane, fino al crinale, alla scoperta delle orchidee e dei piccoli arbusti aromatici delle crete, avvolti dal profumo delle ginestre e dai voli dei gruccioni, splendidi uccelli variopinti.   Dai 9 ai 13 km.

Anello LA FOCE – PIETRAPORCIANA 

Percorso abbastanza semplice anche se lungo e in salita con visita a Castiglioncello sul Trinoro e al rifugio PIETRAPORCIANA dove si trova la piccola splendida faggeta, riserva integrale. Al rifugio c’è un punto di ristoro dove possiamo mangiare cibi tipici del luogo e riposarci prima di immergerci fra gli antichi e giganteschi faggi della riserva. 13 km (circa 5 ore).  Alla villa della Foce vi è un incantevole giardino all’italiana visitabile su prenotazione, oppure il mercoledì pomeriggio o il sabato o la domenica.

Da PIENZA a MONTICCHIELLO

Si scende da Pienza per la strada panoramica del “Latte di luna”, poi si risale fino a Monticchiello, caratteristico borgo medievale. Passeggiata per le viuzze poi ritorno verso Pienza. La salita fino a Pienza è molto ritta e faticosa. 12 km (circa 5 ore)

Il fosso BIANCO e CAMPIGLIA D’ORCIA

Lungo e faticoso percorso ripagato, alla grande, dalle acque termali del fosso Bianco e dalle sue spettacolari concrezioni calcaree. Dopo la salita iniziale si può riposare sulle acque del fosso Bianco; poi si riparte ed il percorso è più agevole fino a Campiglia. La strada che ci riporta a valle, scorre in mezzo ai campi di grano e ci riposa con il suo silenzio e i suoi colori. 15 km (circa 5 ore)

Anello LA RIPA- fiume ORCIA- BAGNO VIGNONI- VIGNONI

Con questo itinerario ci gustiamo lo splendido panorama dal castello della Ripa d’Orcia, scendiamo fino al fiume e camminiamo lungo la sua sponda destra fino a Bagno Vignoni, visitiamo il parco dei mulini e la vasca di acqua termale che costituisce la piazza di questo borgo e poi ritorniamo verso il punto di partenza passando per Vignoni Alto. 10 km (circa 4 ore).

PIENZA- VITALETA- FIUME ORCIA

Lungo itinerario ad anello che vaga per i dolci campi della val d’Orcia, attraverso i suoi viottoli cretosi, fino alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta; poi riscende percorrendo ancora i morbidi campi come onde del mare: grano, trifoglio, sulla,… Infine giunge al fiume Orcia dove si trova un’area pic-nic , utile per riposarsi e mangiare sotto le fronde dei pioppi e dei salici. L’anello si chiude percorrendo in parte altri viottoli e in parte una strada bianca.  20 km.

SANT’ANNA – LUCIGNANO D’ASSO – COSONA

Percorso facile durante il quale si può godere di ampi panorami senza fatica; si parte dallo splendido e antico monastero di Sant’Anna in Camprena e si cammina fino al piccolo borgo fortificato di Lucignano, oggi quasi disabitato; infine si giunge alla fattoria di Cosona, per poi tornare verso il punto di partenza.   20 km.

 CERCATE NELLA NUVOLA O SCORRETE per LEGGERE TUTTE LE ESCURSIONI IN PROGRAMMA

 

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PRIMAVERA 2021

Come ogni anno la natura si risveglia e così anche la val d’Orcia è già verde, già fiorita, già risuona dei canti degli uccelli ….   A breve, a brevissimo, potremmo riabbracciarla insieme, camminare tra le onde dei suoi campi e godere dei suoi tersi panorami.

Vi ricordo intanto alcune mie escursioni, alcune più facili, alcune più impegnative. Per avere informazioni più dettagliate cercatele all’interno del sito.

E…  Buona primavera a tutti !

          Sofia

Anello PIENZA –PIEVE di CORSIGNANO- Cappella di VITALETA

Si scende da Pienza per immergersi nella campagna: fra i viottoli che salgono e scendono tra i campi si giunge alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta, poi si continua e si risale, dopo un ampio anello, verso Pienza; prima di salire a Pienza ci fermiamo a visitare l’antica Pieve di Corsignano. Nel prato circostante ci riposiamo e facciamo merenda (o pranzo). 9 km (circa 3 ore)

BAGNO VIGNONI – ROCCA D’ORCIA –  guado LE MULINA – BAGNO VIGNONI

Dalla piccola e affascinante Bagno Vignoni si sale fino Rocca d’Orcia, piccolo borgo cresciuto intorno a una fortificazione medievale;  poi si riscende al fiume, lo si guada e si ritorna a Bagno Vignoni camminando lungo il sentiero che costeggia l’Orcia. A questo punto, piuttosto stanchi e rilassati,  si può godere della vista delle vasche termali, del parco dei mulini e del resto del piccolo borgo. 10 km (circa 4 ore)

LE GOLE del torrente Tresa, tra PIENZA e MONTICCHIELLO, alla ricerca della grotta del Beato

Si risale il torrente Tresa giungendo alla scoperta della misteriosa “grotta del Beato”, poi si riscende sul torrente e si risale nuovamente fino al borgo di Monticchiello. Circa 9 km .

RISERVA NATURALE di LUCCIOLA BELLA

Si sale lungo un viottolo che s’insinua tra i calanchi e le biancane, fino al crinale, alla scoperta delle orchidee e dei piccoli arbusti aromatici delle crete, avvolti dal profumo delle ginestre e dai voli dei gruccioni, splendidi uccelli variopinti.   Dai 9 ai 13 km.

Anello LA FOCE – PIETRAPORCIANA 

Percorso abbastanza semplice anche se lungo e in salita con visita a Castiglioncello sul Trinoro e al rifugio PIETRAPORCIANA dove si trova la piccola splendida faggeta, riserva integrale. Al rifugio c’è un punto di ristoro dove possiamo mangiare cibi tipici del luogo e riposarci prima di immergerci fra gli antichi e gigantechi faggi della riserva. 13 km (circa 5 ore). Alla villa della Foce vi è un incantevole giardino all’italiana visitabile su prenotazione, oppure il mercoledì pomeriggio o il sabato o la domenica.

Da PIENZA a MONTICCHIELLO

Si scende da Pienza per la strada panoramica del “Latte di luna”, poi si risale fino a Monticchiello, caratteristico borgo medievale. Passeggiata per le viuzze poi ritorno verso Pienza. La salita fino a Pienza è molto ritta e faticosa. 12 km (circa 5 ore)

Il fosso BIANCO e CAMPIGLIA D’ORCIA

Lungo e faticoso percorso ripagato, alla grande, dalle acque termali del fosso Bianco e dalle sue spettacolari concrezioni calcaree. Dopo la salita iniziale si può riposare sulle acque del fosso Bianco; poi si riparte ed il percorso è più agevole fino a Campiglia. La strada che ci riporta a valle, scorre in mezzo ai campi di grano e ci riposa con il suo silenzio e i suoi colori. 15 km (circa 5 ore)

Anello LA RIPA- fiume ORCIA- BAGNO VIGNONI- VIGNONI

Con questo itinerario ci gustiamo lo splendido panorama dal castello della Ripa d’Orcia, scendiamo fino al fiume e camminiamo lungo la sua sponda destra fino a Bagno Vignoni, visitiamo il parco dei mulini e la vasca di acqua termale che costituisce la piazza di questo borgo e poi ritorniamo verso il punto di partenza passando per Vignoni Alto. 10 km (circa 4 ore).

PIENZA- VITALETA- FIUME ORCIA

Lungo itinerario ad anello che vaga per i dolci campi della val d’Orcia, attraverso i suoi viottoli cretosi, fino alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta; poi riscende percorrendo ancora i morbidi campi come onde del mare: grano, trifoglio, sulla,… Infine giunge al fiume Orcia dove si trova un’area pic-nic , utile per riposarsi e mangiare sotto le fronde dei pioppi e dei salici. L’anello si chiude percorrendo in parte altri viottoli e in parte una strada bianca.  20 km.

SANT’ANNA – LUCIGNANO D’ASSO – COSONA

Percorso facile durante il quale si può godere di ampi panorami senza fatica; si parte dallo splendido e antico monastero di Sant’Anna in Camprena e si cammina fino al piccolo borgo fortificato di Lucignano, oggi quasi disabitato; infine si giunge alla fattoria di Cosona, per poi tornare verso il punto di partenza.   20 km.

 CERCATE NELLA NUVOLA O SCORRETE per LEGGERE TUTTE LE ESCURSIONI IN PROGRAMMA

 

 

 

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TOUR dei CIPRESSI

Questa è un’escursione sempre affascinante, sia a primavera che a ottobre, per chi ama immergersi nei campi ad onde della val d’Orcia  in compagnia solo dei cipressi, che sembrano sentinelle silenziose.

Il percorso ha molti sali scendi e una lunghezza di 15 km circa, quindi è piuttosto faticoso ma anche molto appagante.

 

 

 

ESTATE IN VAL D’ORCIA

               Ampi panorami, sali scendi morbidi, verdi campi, atmosfera serena…

Le mie escursioni sono tutte ad anello, ma in caso di bisogno è possibile scorciare l’itinerario grazie alla disponibilità di un servizio navetta.

Per saperne di più cercate tra gli articoli o nella nuvola l’escursione che vi interessa oppure contattatemi al  338 1379781 o scrivete a sofiachechi@gmail.com.

                                     ESCURSIONI FACILI E BREVI:

Anello PIENZA –PIEVE di CORSIGNANO- Cappella di VITALETA

Si scende da Pienza per immergersi nella campagna: fra i viottoli che salgono e scendono tra i campi si giunge alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta, poi si continua e si risale, dopo un ampio anello, verso Pienza; prima di salire a Pienza ci fermiamo a visitare l’antica Pieve di Corsignano. Nel prato circostante ci riposiamo e facciamo merenda (o pranzo). 9 km (circa 3 ore).

Cappella della Madonna di Vitaleta

Alla scoperta della BUCA DELLE FATE

Breve escursione alla scoperta di una misteriosa caverna, con testimonianze di antichi riti, scavata in una parete di arenaria, all’interno di un fitto bosco. Itinerario interamente pianeggiante di 3,5 km. Ideale per i camminatori meno esperti affascinati dalla vegetazione lussureggiante dei boschi naturali.

Tra PIENZA e MONTICCHIELLO

L’itinerario risale il torrente Tresa giungendo alla scoperta della misteriosa e affascinante grotta del Beato; poi continua fino al piccolo borgo di Monticchiello, per ritornare al punto di partenza.  9 km (circa 3 ore).

RISERVA NATURALE di LUCCIOLA BELLA

Si sale lungo un viottolo che s’insinua tra i calanchi e le biancane, fra le erbe aromatiche, fino al podere Lucciola Bella. Si ritorna poi al punto di partenza attraverso un altro sentiero. 9 km (circa 3 ore)

Alla RICERCA del TALLURINO sconosciuto

Camminata serale, lenta e silenziosa, sui ciottoli del torrente Formone fino alla confluenza con l’Orcia, in ascolto del canto dell’occhione (in dialetto “tallurino”), particolarissimo uccello dalle abitudini crepuscolari e il potente canto; con un po’ di fortuna è possibile vederlo camminare sui sassi o volarci intorno e si possono scorgere i nidi dei gruccioni, variopinti uccelli che scavano il nido nella creta. Ritorno al punto di partenza passando sul poggio che sovrasta il letto del torrente.  8 km (circa 3 ore).                         

                            ESCURSIONI PIU’ IMPEGNATIVE:

BAGNO VIGNONI – ROCCA D’ORCIA –  guado LE MULINA – BAGNO VIGNONI

Dalla piccola e affascinante Bagno Vignoni si sale fino Rocca d’Orcia, piccolo borgo cresciuto intorno a una fortificazione medievale;  poi si riscende al fiume, lo si guada e si ritorna a Bagno Vignoni camminando lungo il sentiero che costeggia l’Orcia. A questo punto, piuttosto stanchi e rilassati,  si può godere della vista delle vasche termali, del parco dei mulini e del resto del piccolo borgo. 10 km (circa 4 ore).

Anello LA FOCE – PIETRAPORCIANA 

Percorso abbastanza semplice anche se lungo e in salita con visita a Castiglioncello sul Trinoro e al rifugio PIETRAPORCIANA dove si trova la piccola splendida faggeta, riserva integrale. Al rifugio c’è un punto di ristoro dove possiamo mangiare cibi tipici del luogo e riposarci prima di immergerci fra gli antichi e giganteschi faggi della riserva. 13 km (circa 5 ore). Alla villa della Foce vi è un incantevole giardino all’italiana visitabile su prenotazione, oppure liberamente il mercoledì pomeriggio, il sabato o la domenica.

Il fosso BIANCO e CAMPIGLIA D’ORCIA

Lungo e faticoso percorso ripagato, alla grande, dalle acque termali del fosso Bianco e dalle sue spettacolari concrezioni calcaree. Dopo la salita iniziale si può riposare sulle acque del fosso Bianco; poi si riparte ed il percorso è più agevole fino a Campiglia. La strada che ci riporta a valle, scorre in mezzo ai campi di grano e ci riposa con il suo silenzio e i suoi colori. 15 km (circa 5 ore).

 

Da PIENZA a MONTICCHIELLO

Si scende da Pienza per la strada panoramica del “Latte di luna”, poi si risale fino a Monticchiello, caratteristico borgo medievale. Passeggiata per le viuzze poi ritorno verso Pienza. La salita fino a Pienza è molto ritta e faticosa. 12 km (circa 5 ore).

Anello LA RIPA- fiume ORCIA- BAGNO VIGNONI- VIGNONI

Con questo itinerario ci gustiamo lo splendido panorama dal castello della Ripa d’Orcia, scendiamo fino al fiume e camminiamo lungo la sua sponda destra fino a Bagno Vignoni, visitiamo il parco dei mulini e la vasca di acqua termale che costituisce la piazza di questo borgo e poi ritorniamo verso il punto di partenza passando per Vignoni Alto. 10 km (circa 4 ore).

SANT’ANNA – LUCIGNANO D’ASSO – COSONA

Percorso facile durante il quale si può godere di ampi panorami senza fatica; si parte dallo splendido e antico monastero di Sant’Anna in Camprena e si cammina fino al piccolo borgo fortificato di Lucignano, oggi quasi disabitato; infine si giunge alla fattoria di Cosona, per poi tornare verso il punto di partenza.20 km.

PIENZA- VITALETA- FIUME ORCIA

Lungo itinerario ad anello che vaga per i dolci campi della val d’ Orcia, attraverso i suoi viottoli cretosi, fino alla candida chiesetta della Madonna di Vitaleta; poi riscende percorrendo ancora i morbidi campi come onde del mare: grano, trifoglio, sulla,… Infine giunge al fiume Orcia dove si trova un’area pic-nic , utile per riposarsi e mangiare sotto le fronde dei pioppi e dei salici. L’anello si chiude percorrendo in parte altri viottoli e in parte una strada bianca. 20 km.

                                                    Sofia      tel.    3381379781

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AUTUNNO A LUCCIOLA BELLA

La riserva naturale di Lucciola Bella mantiene il suo fascino selvaggio anche in autunno, quando le varie tonalità di marrone della terra e il grigio della creta rivestono ogni cosa .

Filari di cipressi indicano la strada, poi ci si arrampica nei viottoli fra le bianche mammelle argillose; il vento, sempiterno, ci avvolge. Camminiamo sul crinale dei calanchi, pestando la creta viscosa se bagnata e miseri ciuffi di erbe aromatiche: l’artemisia cretacea, piccolo cespuglio molto amato dalla pecore;la piantaggine delle argille; la piccola logliarella dalle foglie ricurve.

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In cima alla salita il vecchio podere di Lucciola Bella, oggi agriturismo, appena si nota. Ovunque, intorno a noi, grossi motti di terra appena arata, campi incolti e terreni finemente lavorati e già pronti per la semina.

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Un profumo tenue, ma caratteristico, gira nell’aria; il panorama è grande e limpido.

Così tutti i nostri sensi vengono ritemprati.

L’escursione non riveste particolari difficoltà, anche se in autunno, che è frequentemente piovoso, l’argilla bagnata è molto viscosa e si attacca alle scarpe con facilità. Il sentiero che sale sul calanco è molto ritto, ma vi sono più possibilità: l’itinerario più semplice sale lungo la strada coi cipressi ed è lungo 9 km. Se ci si vuole “arrampicare” sui calanchi, invece, dobbiamo affrontare più sali scendi e una lunghezza che varia fra gli 11 e i 13 km.

TRA LA TRESA e MONTICCHIELLO

Un  itinerario non troppo faticoso, di grande fascino e bellezza anche in estate è quello che affronta la parte alta del torrente Tresa.

La Tresa (al femminile in val d’Orcia) è un torrentello che scorre nella valle che separa Pienza da Monticchiello e questa escursione ci permette di risalire la parte alta del suo corso, quella dove l’acqua s’insinua e scava nella roccia calcarea formando salti e piccole cascate, nonché caverne più o meno profonde. Risalendo il corso del torrente (aprendoci varchi nel bosco), troviamo massi sempre più grandi fino a che arriviamo al punto più alto dove, inaspettate, ci appaiono due cascate e due vasche naturali.

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Dietro si trovano delle profonde caverne e sopra, a circa 35 metri di altezza dal letto del torrente, si apre la grotta (che prosegue in profondità con più caverne e cuniculi) dove visse come eremita il beato Giovanni Benincasa; una croce di ferro con una targa ne ricorda la presenza e fu posta dalla comunità di Monticchiello nel 1926, a cinquecento anni dalla scomparsa del beato. La grotta s’individua con difficoltà, dopo aver risalito la fitta lecceta abbarbicata sulla roccia calcarea del poggio, fra le grosse e chiare pietre e sprigiona un gran fascino: protetta da alberi e arbusti e a strapiombo sul torrente (che si sente ma non si vede) ci porta lontano dalla civiltà di oggi comunicandoci pace e serenità, ma ricordandoci anche quanto fosse dura un tempo la vita.

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La grotta del beato

Di fronte a noi, su l’altro poggio, sbuca tra il bosco, la torre di Monticchiello.

Per salire a Monticchiello dobbiamo prima riscendere poi prendere un sentiero che in circa 1 ora di cammino ci porta al piccolo borgo medievale, di gran fascino e personalità.

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Torniamo al punto di partenza percorrendo una strada imbrecciata, compiendo in tutto circa 9 km.