Benvenuto nel mio sito! Mi chiamo Sofia Chechi e sono dottoressa forestale e guida ambientale escursionista: mi occupo e mi interesso di boschi e di tutto ciò che ne fa parte (alberi, arbusti, fiori, piccoli e grandi animali …) ed accompagno chi vuole esplorare l’ambiente naturale, camminare con gli occhi immersi nella bellezza, annusare la natura intorno a sé, udire i suoni e i canti, a contatto con la terra.
Abito da sempre a Pienza, nel cuore della val d’Orcia, una valle dove natura, arte e paesaggio agrario s’incontrano con armonia.
Camminare!!! Perché camminare?
Tutto ha un altro sapore se lo viviamo con tutti i nostri sensi; attraversare un luogo vedendolo dal finestrino dell’auto è un po’ come vederlo da uno schermo televisivo.
Camminare, invece, su sentieri che divagano in armonia con la terra, ed intanto esser accarezzati dal vento, udire le voci degli uccelli e i loro frulli, allargare i polmoni rinnovandoli di nuovo ossigeno, annusare l’aria per un piacevole profumo che non si sa da quale cespuglio proviene, accarezzare una fronda di un albero … Camminare in questo modo, senza fretta, potendo porsi domande e riflettere in pace, ha uno straordinario potere rigenerativo.
Dopo aver camminato per ore in questo modo siamo stanchi ma felici, anche il cibo che gustiamo alla fine ha un sapore migliore e il riposo notturno è estremamente sereno.
L’ideale sarebbe percorrere un territorio interamente a piedi, riposando e mangiando ogni giorno in un luogo diverso, senza esagerare con lo sforzo, ma assaporando ogni cosa con tranquillità. Ma anche fare un’escursione di mezza giornata dà una grande energia rigenerante.
Si può camminare da soli o con gli amici; con una mappa o alla ventura, fidandosi del proprio orientamento.
Però … La guida ambientale sa dove andare in sicurezza, conosce itinerari che ti permettono di tornare al luogo di partenza in tempo per il pranzo o la cena, conosce luoghi nascosti non identificabili dalla semplice osservazione di una carta topografica e sa rispondere a moltissime domande (mi piacerebbe tanto poter dire a tutte!): che albero è questo? E questo fiore? Ho udito un canto mai sentito, di che uccello è? In questo campo cosa ci coltivano? Perché questo luogo ha questo nome così buffo? E queste tracce? Forse sono di cinghiale???…….
Oppure sa anche stare zitta, se si vuole assaporare in silenzio un panorama od un tramonto …